sabato 4 febbraio 2012

BB CREAM

Tratto da Marie Claire on-line (25 gennaio 2012)

BB CREAM


Che cos’è? È la parola del momento. Forse meriterebbe di essere citata fra quelle che ogni anno aggiornano i vocabolari. In realtà non è un neologismo. Si tratta delle iniziali di Blemish Balm, prodotto utilizzato negli anni Cinquanta dai dermatologi in Germania dopo gli interventi estetici, come i peeling dermatologici, la dermoabrasione o i trattamenti al laser, per le notevoli proprietà lenitive e rigeneranti. Esportata in Asia, la BB Cream ha avuto subito grande successo fra le celebrity coreane. La routine di cura della pelle nel mondo asiatico è complessa, le donne compiono quotidianamente più di sette step, ecco spiegata la rivoluzione di un unico prodotto che con un gesto idrata, protegge, corregge e uniforma il colorito.Presto il segreto di bellezza coreano è arrivato in Giappone, poi nel Sud Est asiatico e si è velocemente imposto in Europa e Stati Uniti.


A cosa serve. Si tratta di un prodotto multifunzione che ha sia i vantaggi dello skincare sia quelli del trucco. Ha un’azione idratante e nutriente, dona un aspetto sano e luminoso, contiene pigmenti che nascondono le imperfezioni cutanee e coprono i rossori. Molte hanno principi attivi che prevengono l’invecchiamento della pelle e sono indicate anche per quelle mature. Insomma, non si tratta soltanto di creme dedicate alle giovani con pelli problematiche. In Asia la BB Cream risponde ai bisogni specifici locali e ha una gradazione di “grigio” per illuminare il colorito e un risultato opacizzante. Per la carnagione europea è stato creato invece un effetto dorato. Si differenzia da fondotinta e creme colorate perché generalmente è declinata in poche tonalità, vicine a quelle reali della pelle. In più la texture è meno coprente. Molte BB Cream hanno un fattore di protezione dagli ultravioletti. Altri vantaggi: è comoda e fa risparmiare tempo e denaro. Dettagli non trascurabili. Infatti, secondo una ricerca realizzata da AstraRicerche per Garnier su un campione di donne italiane fra i 15 e i 70 anni, sono state individuate da parte di social trend driver, ovvero opinion leader, dieci principali tendenze evolutive, non congiunturali, ma di medio termine. Tra queste il downsizing dei consumi, senza però rinunciare a qualità, performance e sicurezza e una domanda di semplificazione, contro la vita troppo complessa, incontrollabile e stressante, che dal punto di vista cosmetico vede privilegiati i prodotti multifunzione e multibenefit. Le marche più diffuse in Asia sono Skin79, Missha, Lioele, Skinfood


Futuro prossimo. La crema con le due B ha conquistato tutte. Una nota: ne sono in arrivo altre. Quella nella gamma Daywear di Estée Lauder debutterà a marzo, il beauty balm (o baume de beauté) di Dior Hydra Life e quella di Clinique ad aprile. Altre possono essere acquistate dalle globetrotter: quelle di Mac, Maybelline, La Roche Posay, Revlon si trovano già in vendita negli Stati Uniti, in Asia o nei duty free. La scelta non manca.


Effetto Photoshop. Erborian BB Crème au Ginseng uniforma il colorito e regala un effetto "pelle di bambina". In esclusiva da Sephora (32 euro).


Cinque gesti. Uniforma, idrata, illumina, attenua le imperfezioni e protegge dagli UV: Garnier B.B. Cream Perfezionatore di pelle (8,99 euro).


Azione pelle nuda. L’Oréal Paris Nude Magique BB Cream idrata e si adatta a ogni carnagione (14,50 euro).


Tecnologica. Dermo28 Aqua Blemish Balm lenisce le pelli irritate, arrossate e impure (71 euro).


Antiage. Vichy NeoVadiol Lumière ha un colore universale ed è dedicato alle pelli mature (34,79 euro).

Ho saputo di questo prodotto solo ieri, capitando per caso su un sito che ne parlava spiegando che si tratta del prodotto del momento.
Da brava   precurstrice   non ho potuto resistere e ho comprato oggi stesso la BB Cream della Garnier (l'unica che sono riuscita a trovare in un comune supermercato): prezzo ragionevole (sotto i 10€), colorazione chiara, tanto avevo finito il fondotinta per cui perché non provare questa novità!

Naturalmente l'ho già provata e devo dire che per il momento sospendo il giudizio: la coprenza mi è sembrata piuttosto scarsa, l'odore abbastanza forte, e passando la mano sul viso dà l'impressione di essere anche trasferibile... ma preferisco provarlo un po' di giorni per farmi un'idea più precisa.

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